Un 39enne con precedenti di polizia per reati inerenti gli stupefacenti e reati contro il patrimonio, è il destinatario della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese, che i carabinieri della stazione di Montecatini gli hanno notificato ieri. Le vittime dell’uomo sono i genitori settantenni che hanno denunciato in agosto il figlio dopo oltre otto mesi di angherie e violenze non solo verbali. Il 39enne, che ha problemi di dipendenza da droghe, sostanzialmente per procurarsi i soldi per lo stupefacente e per le sue esigenze personali, dal momento che non svolge alcuna occupazione, ha cominciato ad assillare i genitori con richieste di danaro sempre più frequenti, prima violente sotto il profilo verbale per arrivare poi nell’agosto scorso anche alle percosse nei confronti della madre la quale è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso per contusioni al viso e al torace. Quest’ultimo episodio ha spinto i due anziani a denunciare i fatti alla stazione di Montecatini. Ieri è stato applicato il primo provvedimento cautelare previsto dall’attuale normativa per i maltrattamenti inflitti ai familiari. La legge prevede l’immediato inasprimento della misura nel caso non vengano rispettate le prescrizioni previste per l’allontanamento.
Larciano. Due denunce per furto.
Sono accusati di avere commesso un furto ai danni di una tabaccheria di via Bartolini a Larciano. Il proprietario 44enne la mattina del 19 novembre scorso aveva infatti trovato la porta d’ ingresso forzata e danneggiata e il fondo cassa sparito insieme ad un mazzetto di tagliandi gratta e vinci. I carabinieri della locale stazione a cui il fatto era stato subito denunciato, hanno individuato e identificato i due responsabili del furto, che sono stati denunciati alla procura. Si tratterebbe di due giovani di origini rumene entrambi domiciliati a Lamporecchio ed entrambi con vari precedenti di polizia.
